In questa guida spieghiamo quali errori non fare quando si scrive.
Le frasi fatte. Parole che non parlano.
Sono formule fisse, parole afone, che non parlano più. Da sole o in coppia, viaggiano sempre nella stessa posizione o con lo stesso vestito, con lo stesso sbiadito significato. Distraggono il lettore perché ormai sono senza appeal. Denotano pigrizia e trascuratezza. Evitiamo di farci sorprendere in loro compagnia.
Eccone alcune
bagno di folla
assoluto riserbo
indagini a tappeto
versa in gravi condizioni
in rotta di collisione
il condizionale è d’obbligo
un importante evento
nella splendida cornice
entro e non oltre
a 360 gradi
una vasta gamma
complesso e articolato
qualità e convenienza
altamente qualificati
soluzioni innovative
le molteplici esigenze
sistema integrato
servizi integrati
vero e proprio…
problematiche, complesse problematiche
appositamente studiato
dopo lunghi studi ed esperienze
sintesi di tradizione e modernità
l’incessante sviluppo
la costante ricerca
che va sotto il nome di
non ci è dato di sapere
l’intero…
una sorta di…
una serie di…
Potrei continuare per almeno tre pagine. Ma se volete altri esempi di frasi afone, basterà ascoltare un telegiornale a qualsiasi ora.
Questa sezione è aperta ai contributi di tutti. Scrivetemi
Gli avverbi. Lasciamoli riposare.
Lavorano troppo, non ce la fanno più. Soprattutto quelli che finiscono in -mente. Lasciamoli riposare, ne guadagnerà il nostro linguaggio che proverà ad inventare qualche espressione più fresca. A questo proposito può essere utile questa guida sulle locuzioni avverbiali presente su questo sito.
Ecco i più stanchi della categoria
Assolutamente
Letteralmente
Altamente
Rigorosamente
Strettamente
Completamente
Soprattutto il primo. Per quanto mi riguarda, sto cercando di non usarlo. Provate a chiedere alla commessa del negozio, mentre scegliete un paio di jeans: “Staranno bene con la giacca?”. Vedrete che la risposta sarà: assolutamente. Al call center della vostra compagnia telefonica: non è che poi non riesco più disdire il servizio… per sentirvi rispondere assolutamente no.
Sarà che viviamo tempi incerti, minati dal relativismo, e abbiamo bisogno di certezze…Ma questo avverbio ricorre assolutamente troppo spesso.
Le espressioni lunghe: meglio le brevi equivalenti
Nella scrittura quotidiana e di lavoro, dobbiamo arrivare al cuore dell’informazione: abbandoniamo le espressioni lunghe o stereotipate, scegliamo parole dirette.
Ecco un breve elenco.
(A sinistra le espressioni da evitare, a destra quelle consigliate.)
dare inizio > iniziare
realizzare una costruzione > costruire
portare a compimento > completare
dare avvio > avviare, iniziare
dare considerazione > considerare
sostenere una discussione su > discutere
produrre un cambiamento > cambiare
porre in evidenza > indicare, sottolineare
è nostro intendimento > intendiamo
di natura confidenziale > confidenziale
insieme a > con
tutte le volte > sempre
al fine di > per
in relazione a > su
nel momento in cui > quando
alla data odierna > oggi
nel caso in cui > se
in un prossimo futuro > presto
nell’intento di > per
in considerazione di ciò > pertanto, dunque
Quando scrivete il vostro prossimo testo, fermatevi a rileggerlo. Se compaiono molte delle frasi lunghe, sostituitele con quelle brevi: otterrete uno scritto più convincente e di facile lettura.
L’aziendalese o corporatese: un altro nemico
del buon italiano
“L’unica soluzione integrata che ho in mente giusto adesso è un caffè con due zollette di zucchero”. Così dice la tazza. Le soluzioni integrate sono un esempio di aziendalese (o corporatese, da corporate, azienda). E sono spesso in compagnia dei paradigmi, delle interfacce e altri amici poco raccomandabili, soprattutto se il testo che li contiene esce fuori dall’azienda.
L’aziendalese è una lingua gergale che tende a ripetersi all’interno delle situazioni di lavoro, non permettendo la ricerca di un modo d’esprimersi più vivo e concreto.
Altri esempi?
Implementazione
integrato / integrazione
menzione speciale per “a 360 gradi”. Non muore mai (l’ho trovato in tantissimi siti di agenzie pubblicitarie…e meno male che dicevano di fare comunicazione innovativa).
problematiche
sinergie
orientato a
specifiche competenze
qualificato
flessibilità
finalizzato
ottimizzato / ottimizzazione
assicurare
garantire
valore aggiunto
operativamente
gestionale
molteplice
e tutte quelle parole inglesi non necessarie, per le quali esiste una bella parola italiana corrispondente.
Ho sulla scrivania il pieghevole di presentazione di un’agenzia pubblicitaria che dice così
L’Agenzia XY supporta il cliente in tutte le fasi del progetto di comunicazione, dalla consulenza all’ideazione e gestione, attraverso un adeguato e consapevole utilizzo delle risorse. Altrettanta attenzione presta all’integrazione delle azioni offline e online, così da sfruttare le sinergie comunicazionali e garantire l’ottimizzazione e l’efficacia dell’investimento.
Un esempio da non seguire.