l tarassaco è una pianta spontanea molto comune, si riconosce facilmente per i fiorellini gialli e poi perché è quella dei soffioni. Il tarassaco si può usare per moltissime ricette: con i fiori si possono fare le confetture, le foglie si possono usare per il pesto ma anche per realizzare delle gustose insalate.
Ecco cinque ricette con il tarassaco da provare.
Frittate con tarassaco
In una ciotola sbattete 50 gr di farina 00 50 gr di farina di ceci, poi aggiungete 150 ml di latte di soia a filo in modo da avere una crema senza grumi, unite il sale, mezzo cucchiaino di curry e mezzo di bicarbonato. Unite le foglie di tarassaco tritate e una carota precedentemente cotta al vapore e frullata, mescolate bene in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. In una padella antiaderente mettete un po’ di olio, poi con un mestolo prendete un po’ di impasto e fate delle frittelle, cuocetele da entrambi i lati e servite.
Cous cous con tarassaco, uvetta e noci
Preparate il cous cous seguendo la ricetta indicata sulla confezione. In una ciotolina mettete l’uvetta e fatela rinvenire con dell’acqua tiepida. Condite il cous cous con noci tritate, pinoli, uvetta, pesto di basilico insaporito con le foglie di tarassaco.
Miele di tarassaco
Raccogliete i fiori di tarassaco fino ad averne circa 200 grammi, poi prendete i petali e sciacqua teli. In una pentola mettete una mela tagliata a pezzi, il succo di un limone e i petali dei fiori, aggiungete un litro di acqua, mescolate e lasciate cuocere per un’ora a fuoco medio. Filtrate il composto in modo da eliminare i petali, poi pesate il liquido e rimettetelo nella pentola aggiungendo lo stesso peso in zucchero, mescolate e cuocete per un paio di ore a fuoco dolce. Mettete il miele nei vasetti e conservatelo in dispensa.
Pasta al tarassaco
Prendete una ciotola e mettete 250g di semola di grano duro, 50g di farina integrale, 2 – 3 cucchiai di tarassaco bollito e poi , 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, unite anche mezzo bicchiere di acqua e un po’ di sale, impastate bene o con la planetaria o a mano. Aggiustate il composto unendo altra farina o acqua in base alla consistenza che avete ottenuto. Stendete il panetto con un mattarello o con la macchinetta per fare la pasta, arrotolate i dischi e poi tagliateli a striscioline in modo da fare le tagliatelle.
Boccioli di tarassaco sotto sale
Raccogliete i boccioli di tarassaco e poi lavateli, metteteli su un canovaccio e fateli asciugare bene. Prendete dei barattolini di vetro e alternate sale grosso e boccioli di tarassaco, chiudete bene e fate riposare per almeno 4 giorni. Usate questi boccioli come normali capperi. Se volete potete fare i capperi di tarassaco anche sotto aceto, mettete i capperi sotto sale per 20 ore, poi sciacqua teli con l’aceto e metteteli in un barattolino insieme al pepe grosso, coprite con l’aceto e lasciate riposare per 5 giorni prima di usarli.