La presenza di eccessiva umidità in casa rappresenta un problema piuttosto comune e quindi è importante sapere in che modo è possibile risolverlo.
Il modo più semplice è rappresentato dai deumidificatori, elettrodomestici che sono progettati appositamente per questo scopo.
Per capire meglio il funzionamento è possibile fare riferimento a questo sito su deumidificatori, in questa guida spieghiamo invece in che modo intervenire in modo naturale.
Iniziamo dalle abitudini corrette.
Se le temperature esterne lo rendono possibile, è consigliabile aprire le finestre per qualche minuto tutti i giorni.
Questo è particolarmente importante al termine della preparazione dei pasti, in modo da permettere all’umidità che si forma con la condensazione del vapore di asciugarsi.
La stessa operazione dovrebbe essere fatta dopo il bagno e la doccia.
Un altro consiglio è quello di evitare di stendere panni eccessivamente bagnati.
Questi asciugandosi immettono infatti vapore all’interno delle stanze, con il conseguente aumento dell’umidità.
Anche innaffiare le piante può contribuire al problema.
Bisogna quindi innaffiare le piante solo quando è necessario, evitando che l’acqua si accumuli nel sottovaso.
Oltre a seguire queste indicazioni, è possibile costruire un semplice deumidificatore fai da te.
I materiali che servono sono un sacchetto di organza, sale grosso e un contenitore di plastica con il coperchio.
Il sale grosso deve essere inserito nel sacchetto, che viene poi posizionato sul coperchio della vaschetta di plastica chiusa.
Il coperchio deve essere forato, in modo che l’acqua venga raccolta sul fondo della vasca.
Per quanto riguarda le proporzioni, bisogna considerare che 100 grammi di sale grosso possono bastare per deumidificare una stanza di 4 metri per 4.
Si tratta di un modo semplice e veloce per deumidificare una stanza senza spese.