Risparmiare energia elettrica si può: basta seguire i pochi e semplici consigli di questa guida ed avere delle piccole accortezze. Certo, non risparmierete cifre enormi, ma vi accorgerete di quanto spreco esiste ogni giorno in ognuna delle nostre case.
Per iniziare, puoi iniziare con il sostituire le vecchie lampadine ad incandescenza con quelle più nuove, a basso consumo. Inoltre, cerca di posizionare le lampadine direttamente sul punto che ti serve illuminare (scrivania, tavolo, ecc.) e non lontano da esso. In questo modo, avrai la migliore illuminazione con meno lampadine. Usa lampade LED, con timer per l’illuminazione degli esterni.
Anche avere le giuste accortezze riguardo a frigoriferi, forni e lavatrici può farti risparmiare qualcosina. Apri il meno possibile gli sportelli ed assicurati che il frigorifero sia ben ventilato posteriormente. Inoltre, un frigorifero “scarico” lavora di meno e, quindi, consuma di meno. In inverno, se puoi, metti le bottiglie sul davanzale, tra la persiana e la finestra. Diventeranno fredde come se fossero state in frigo. Fai sempre la lavatrice a pieno carico ed usa temperature basse. Ovviamente, utilizza preferibilmente apparecchi di classe A.
Installare un sistema di pannelli solari può farti escludere anche totalmente l’utilizzo dello scaldabagno elettrico, in quanto riesce a tenere l’acqua costantemente calda, soprattutto nel periodo estivo. Si tratta di un bell’investimento a lungo termine, può farti risparmiare veramente molto. Se devi usare comunque uno scaldabagno elettrico, comprane uno a basso consumo tipo questi.
Anche il computer consuma! Un computer fisso, acceso solo 4 ore al giorno, ti costa circa 150 euro all’anno, mentre un portatile consuma solo 10 euro all’anno. Se proprio non puoi fare a meno del computer fisso, evita di tenerlo acceso quando non necessario. Spegni inoltre tutte le periferiche che non ti servono.
Ci sono tante piccole cose di cui non ci rendiamo nemmeno conto che, sommate tra loro, consumano diversi euro all’anno. Pensa, per esempio, ai caricabatterie dei cellulari perennemente collegati alla presa o ai videocitofoni. Sono cose di uso comune e non ci rendiamo mai conto che hanno il loro consumo. Disattivarle quando non serve ti porterà comunque ad un risparmio.