La scheda video è un componente fondamentale per il nostro computer, infatti senza di essa risulta impossibile visualizzare niente sullo schermo. In base alla potenza che offre poi è possibile anche cimentarsi nei migliori videogiochi presenti sul mercato senza nulla invidiare alle moderne console. Un eccessivo surriscaldamento però guasta la scheda. Vediamo come rigenerarne una da buttare!
Prendi la scheda video guasta (smontala dal pc se è ancora inserita nello slot). Maneggiandola con cura onde evitare di staccare qualche componente, cosa che comprometterebbe la nostra prova, iniziamo a pulirla della polvere sicuramente presente nella sua superficie e dentro le alette dissipatrici. Svita adesso tutte le viti che tengono solidale il dissipatore (grande o piccolo che sia) alla scheda ed alla gpu.
Stacca tutti i connettori delle ventole e delle luci diagnostiche se presenti, togli eventualmente il tubicino di fibra ottica (se è un modello evoluto). Stacca completamente il dissipatore dalla scheda facendo leva ma stando molto attento a non danneggiare la scheda o un suo componente. Conserva queste cose e individua sulla scheda tutti quei componenti che hanno sulla loro superficie la pasta o i cuscinetti termici.
Pulisci quindi minuziosamente i componenti dalla presenza di pasta termica e togli i cuscinetti termici. Se tali cuscinetti servono come spessore tra un chip e il dissipatore non buttarli ma conservali anche se sono sporchi di polvere. Utilizzando il taglierino togli scrupolosamente tutti gli adesivi presenti sulla scheda e pulisci eventuali residui di colla o carta utilizzando un batuffolo intriso di alcol denaturato (spirito).
Prepara il forno elettrico a 190-200 gradi centigradi con selezione sopra/sotto e lascialo riscaldare (hai letto bene, il forno della tua cucina!). Prendi una teglia e utilizzando dei supporti metallici o comunque dei supporti che non squaglino poni la scheda nella teglia poggiandola ai 4 angoli su tali supporti in maniera da tenerla alzata 1 o 2 centimetri dal fondo della teglia. A forno caldo, quindi a 190-200 gradi, metti la teglia contenente la tua scheda video dentro il forno e chiudi lo sportello.
Lascia “cuocere” (vero gergo in elettronica) la scheda per circa 10-12 minuti, dopo spegni il forno e lascia raffreddare la scheda all’interno del forno spento. Attento a non bruciarti e non toccare la scheda subito dopo aver spento il forno, è caldissima. Dopo aver fatto raffreddare la scheda, rimontala esattamente per come l’hai smontata mettendo ovviamente pasta termica nuova e se vuoi anche i cuscinetti termici.
Reinserisci la scheda sul tuo pc e provala, nel 90% dei casi la scheda riprende a funzionare perfettamente in quanto la cottura di un componente elettronico (quindi o un singolo chip o un intero sistema come la scheda video) è un operazione che molti tecnici adoperano. Essa rigenera a livello macroscopico le saldature in stagno che a causa del surriscaldamento di un componente si sono interrotte. La scheda non brucia in quanto i componenti elettronici resistono ad elevate temperature piuttosto che a fiamme, ma non superare mai i 200 gradi, fonderebbe! Se la scheda funziona bene, hai sicuramente imparato qualcosa e risparmiato, se non funziona (10% dei casi) era comunque una scheda da buttare.