La cantina è il luogo deputato alla conservazione dei vini per antonomasia. Questa zona della casa offre infatti le condizioni climatiche ideali per la fermentazione del mosto. Con questa guida impareremo insieme come organizzare la cantina in tal senso.
La conservazione del vino prevede un luogo che sia fresco, umido, buio e silenzioso. Tale luogo non può che essere una cantina. Per poter conservare al meglio i vostri vini o per poter permettere al vostro mosto di fermentare bene e contemporaneamente conservare le proprietà organolettiche della bevanda dovete procurarvi la giusta attrezzatura.
Per iniziare, bisogna che vi procuriate strutture in grado di tenere le bottiglie in una posizione lievemente inclinata, più prossimi ad una postura orizzontale che ad una verticale. Per dettagli su queste strutture è possibile vedere questo sito sui portabottiglie. Per non alterare le proprietà organolettiche del vino dovrete tenere i contenitori lontano da detersivi, cibi odorosi (p.es. formaggi), sorgenti di fumo e dalla luce solare.
Le cantine, per costruzione, sono soggette ad allagamenti ed umidità. E’ bene perciò controllare spesso l’assenza di tali fenomeni ed eventualmente porre subito rimedio. Lo stesso vale per le possibili comparse di tarli, insetti e topi. Controllate inoltre che la porta di collegamento con l’esterno sia perfettamente chiudibile e ben conservata.