A volte capita di avere delle vecchie candele ormai inutilizzate o delle candele consumate di cui non restano che mozziconi. Da questo momento in poi, con questa semplice guida, questi pezzi di cera e queste candele non saranno più inutili ma potrete riutilizzarli in modo creativo.
Occorrente
Vecchie candele
Colori a cera
Pentolino
Piatto
Formine
Filo di cotone
Per prima cosa taglia tre pezzi di cotone di circa 10cm e crea una treccia che ti servirà poi come stoppino. Metti dell’acqua in un pentolino e su questo posiziona il piatto in cui andrai a sciogliere la cera a bagnomaria. Spezza le tue candele da riutilizzare e lasciale sciogliere nel piatto, eliminando i residui dei vecchi stoppini.
Se vuoi colorare la cera prendi dei pezzi di pastelli a cera e scioglili nella cera fusa: in tal modo la cera assumerà la colorazione desiderata. Potresti anche mescolare diversi colori per ottenere diverse gradazioni. A questo punto, la cera è pronta per assumere la forma desiderata: prendete gli stampini scelti.
Gli stampini possono essere di plastica (formine da spiaggia, contenitori vari, vasetti dello yogurt, ecc.), di vetro, ecc. Se scegliete le formine da spiaggia con l’aiuto di un ferro praticate un buco al centro della formina da cui farete fuoriuscire la parte alta dello stoppino. La stessa cosa vale per tutte le forme che nel momento del distacco della cera vanno ribaltate. Altrimenti lo stoppino può fuoriuscire anche dal lato opposto.
Passa lo stoppino nella cera fusa in modo da incerarlo dopo di che posizionale al centro della tua forma (verso l’alto o verso il basso a seconda della forma utilizzata). Versa quindi la cera fusa nello stampo e lascia raffreddare in modo naturale, evitando di cercare di accelerare i tempi mettendo l’opera in frigorifero: così facendo il volume della cera diminuisce in modo innaturale. Una volta che la cera si è solidificata stacca la candela dallo stampo delicatamente e lucidala con un panno morbido.