L’alocasia è una pianta d’appartamento elegante e decorativa. In genere è di grandi dimensioni e non è presente in natura ma ottenuta per ibridazione di altre specie. In questa guida ti spiegherò come curarla per mantenerla sempre al massimo del suo splendore.
Metti l’alocasia in una posizione molto luminosa ma non sotto l’azione diretta dei raggi del sole, possibilmente davanti ad una finestra orientata a nord. Essa cresce con forza solo a temperature costanti intorno ai 20 gradi. Sotto i 15 gradi circa la pianta soffre e inizia a perdere le foglie. Puoi comunque salvarla rimettendola in condizioni adatte. Evita le correnti d’aria fredda.
Al momento dell’acquisto sostituisci il terreno con un nuovo tipo che andrai a creare tu usando abbia grossolana, torba, sfagno, terra e foglie cadute. Per quanto riguarda l’acqua essa richiede di essere bagnata solo con acqua dolce a temperatura ambiente. Annaffia ogni tre giorni. In primavera e in estate ogni due settimane utilizza un fertilizzante per piante verdi.
Per pulire la pianta non utilizzare mai il lucida foglie ma a mesi alterni passa un panno umido su ogni singola foglia. Poni la mano, tenendola aperta, sotto la foglia ed utilizzala come un delicato piano di appoggio. Utilizza acqua dolce per non macchiare le foglie. In questo modo il colore sarà più acceso e le foglie godranno di migliore stato.